È una storia di speranza e riconciliazione che dimostra quanto sia importante l'identificazione tramite microchip per gli animali domestici.
A Barnstaple, nel Devon (Inghilterra), un gatto di nome Finn è stato ritrovato poco distante dalla sua casa, ben 12 anni dopo essere scomparso. Questo incredibile evento ha riunito Finn con la sua proprietaria in una commovente dimostrazione di amore e dedizione.
Alla ricerca di Finn
Come riporta il Daily Mail, Finn aveva solo due anni quando è scomparso nel dicembre 2011, dopo essere uscito per le sue solite avventure serali.
La sua proprietaria, Michelle Watkin, non si è mai arresa nella ricerca del suo amato gatto. Ha affisso volantini, contattato i veterinari locali, denunciato la sua scomparsa e non ha mai smesso di sperare di ritrovarlo.
La telefonata che ha cambiato tutto
Quasi 12 anni dopo la scomparsa di Finn, Michelle ha ricevuto una telefonata che non si sarebbe mai immaginata: il suo veterinario l'ha informata che avevano trovato un gatto corrispondente alla descrizione di Finn, a soli 3 km da casa.
È stato un momento di incredibile gioia e incredulità per Michelle, che ha immediatamente raggiunto il luogo per riabbracciare il suo amato compagno felino.
Il ritorno del gatto a casa
Grazie al microchip impiantato quando era solo un gattino, obbligatorio in Inghilterra, i veterinari hanno potuto identificare Finn e riunirlo con Michelle in meno di un'ora.
Nonostante il lungo periodo trascorso lontano da casa, Finn è stato accolto con amore e ha iniziato lentamente a riadattarsi alla vita domestica.
L'importanza del microchip anche per i gatti
La storia di Finn è un monito su quanto sia fondamentale dotare gli animali domestici di microchip e assicurarsi che i dati di contatto siano sempre aggiornati.
In Italia, sono attualmente solo due le Regioni in cui è obbligatorio l'inserimento del microchip per gatti: Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Nel resto del BelPaese non è obbligatorio, ma è fortemente consigliato.
Per salvaguardare la salute degli animali persi o senza casa, è importante segnalare immediatamente agli animali smarriti o randagi per controllare la presenza di un chip e cercare di riunirli con i loro proprietari.